Romana di nascita, sarda d’adozione, Valeria Marini si confessa per una lunga colloquio al “Corriere della Sera”. Da piccola, si scopre, voleva “salvare gli animali”. “Ho tanti ricordi belli nella tenuta dei miei nonni materni verso Cagliari, unitamente i coniglietti, le galline – racconta – mediante Sardegna mi sono trasferita per sugarbook italia opinioni 7 anni appresso la separazione dei miei genitori. Ciononostante io sono parecchio orgogliosa di abitare sarda e di averne assimilato i valori. La lealta, la vivacita di disposizione, il considerazione attraverso gli gente, la ostinazione, la magnificenza di sottoscrivere esso affinche hai conquistato”.
L’amore attraverso il autore e verso i fratelli
La showgirl descrive almeno il caposcuola Mario “Era un prossimo fantastico, aveva un’azienda di autoricambi. Mi ha comunicato l’etica del lavoro, tuttavia particolarmente una capace tenerezza. L’ho navigato moderatamente, in cammino della separazione, tuttavia testimonianza le sue ‘sgnoccolate’ erano i nostri abbracci”. Valeria ha un compatriota e una sorella giacche non fanno dose del ripulito dello panorama “Sono riservatissimi. Fabio e avvocato e fiscalista, Claudia gestisce un albergo per Roma. Siamo molto uniti, ed qualora indi ci vediamo tutti contemporaneamente isolato a di nascita, mediante le mie nipoti Marta, Emma e Sara”.
“Prego tutte le sere, vorrei sentire il Papa”
Valeria Marini parla del proprio racconto con la assenso “E’ un cortesia affinche ho da dal momento che ero bambina e mia fonte ci mandava mediante mucchio ai Kinderheim io stavo sempre in chiesa”.